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SALPAMENTI – Dopo il positivo esordio di venerdì scorso in darsena col concerto del maestro Sorokin, il festival “SalpaMenti” entra nel vivo con il suo fitto programma di eventi organizzato dal Marina di Porto San Giorgio, in collaborazione con l’associazione Karussell. Cinema, incontri, presentazioni di libri e reportage fotografici si susseguiranno tra giugno e luglio per la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio.

Gli spazi

Il Marina prosegue nell’intento di valorizzare i propri spazi, nell’ottica di un rilancio delle attività del porto turistico, inteso non solo come luogo di sosta e transito ma come nuovo polo di offerta culturale e di rilevanza sociale per la comunità locale, per i diportisti e per quanti vorranno visitarlo.

«Siamo onorati di proseguire nel nostro intento di apertura del Marina alla comunità locale e turistica attraverso proposte rivolte a tutte le fasce di età – afferma il presidente del Marina Renato Marconi – soprattutto nella forma di un’offerta culturale che si muove su più fronti. Questa azione, che continuerà a spaziare tra laboratori didattici per bambini e incontri con importanti scrittori, ci permette di estendere l’invito a entrare e a frequentare il porto, affinché diventi sempre più un luogo vivo e attivo all’interno delle dinamiche territoriali e turistiche».

I prossimi appuntamenti

Venerdì 25 giugno (ore 19) sarà la volta di Giuseppe Franchellucci (violoncello, effetti, loops) e Domenico Candellori (percussioni, pads, loops), suggestioni sonore in una performance estemporanea.

Domenica 27 giugno (ore 19) la giornalista Sandra Amurri presenta il libro “Il pesce piccolo. Una storia di virus e segreti” di Francesco Zambon.

Il programma prosegue il 2 luglio con l’altropologo Giacomo Recchioni che racconta “Pirati e Corsari nel litorale Piceno. Il Ricamatore, il corsaro più crudele dell’Adriatico”. Introduce l’incontro Matilde Galletti, modera Francesco Marilungo.

 

Da Comune di Porto San Giorgio

Foto di copertina: Il primo appuntamento di Salpamenti, con il pianista Sorokin

Ph. credits: Cristiano Coini

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